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Maria Antonietta Nardone

Scatti in Etiopia


Proteste, violenze, scontri, morti affliggono l’Etiopia negli ultimi mesi. Di ciò ne danno conto i corrispondenti di varie testate giornalistiche – si spera che ne diano conto. Io propongo alcune fotografie fatte in un viaggio del 2009/2010, in occasione del natale copto, seguendo la rotta storica con una deviazione fino ad Harar.

L’Etiopia è un paese dall’antichissimo passato, dal susseguirsi di tante civiltà così come testimoniano i tanti siti archeologici, le chiese, i monasteri, i castelli e i monumenti vari. È un paese di straordinaria bellezza nonostante la siccità e le carestie: lo stupefacente altopiano del Semien, le chiese rupestri del Tigrai, i castelli di Gondar, dove sembra quasi di vedere Re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda, i monasteri sperduti ed irraggiungibili (a Debra Damo si arriva facendosi tirare su con una corda per circa venti metri e solo se si è uomini), le grandi sorgenti del Nilo azzurro, le isole misteriose e preziose del lago Tana e le chiese monolitiche scavate nella roccia a Lalibela.

Ed io ho voluto arrivare fino ad Harar, quarta città santa per l’islam, più per capire che cosa avesse mai attratto Arthur Rimbaud, che fuggì laggiù e vi rimase per tanti anni, che per altro. Che cosa avesse mai attratto il poeta di Charleville, il ribelle visionario, “il folle divino”, che a diciannove anni chiuse con la poesia e partì per l’Africa, vivendo tra Harar e Aden, in Arabia sud-occidentale.

Qui sotto ho privilegiato diversi ritratti.


Gustarsi un gelato (Harar – Etiopia, dicembre 2009/gennaio 2010)

Gustarsi un gelato (Harar – Etiopia, dicembre 2009/gennaio 2010)

Capo di un villaggio oromo tra Harar e Awash (Etiopia, dicembre 2009/gennaio 2010)

Capo di un villaggio oromo tra Harar e Awash (Etiopia, dicembre 2009/gennaio 2010)

All’interno di una chiesa in un’isola del lago Tana (Etiopia, dicembre 2009/gennaio 2010)

All’interno di una chiesa in un’isola del lago Tana (Etiopia, dicembre 2009/gennaio 2010)

Pregare in un canto della Bet Gyorgis (Lalibela – Etiopia, dicembre 2009/gennaio 2010)

Pregare in un canto della Bet Gyorgis (Lalibela – Etiopia, dicembre 2009/gennaio 2010)

Pellegrine nella Bet Maryam (Lalibela – Etiopia, dicembre 2009/gennaio 2010)

Pellegrine nella Bet Maryam (Lalibela – Etiopia, dicembre 2009/gennaio 2010)

Maria Antonietta Nardone © Tutti i diritti riservati

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